Una delegazione del Liceo “De Luca” di Avellino, costituita da studenti e docenti, è stata ricevuta dalla dottoressa Rosa Grano, responsabile dell’Ambito Territoriale di Avellino dell’Ufficio scolastico regionale, per rappresentare le difficoltà che l’istituto sta da tempo affrontando, a causa del trasferimento nel plesso di via Scandone, insufficiente ed inadeguato alle esigenze didattiche, aggravate dall’emergenza Coronavirus, in attesa di rientrare nella sede storica di via Tuoro, non appena sarà ristrutturata.
La delegazione ha espresso preoccupazione per il lungo, complesso ed accidentato percorso che ormai dal 2016 condiziona la vita di un’intera comunità scolastica, abbandonata nell’incertezza del proprio destino, penalizzando così un Liceo Artistico, Scientifico e Scientifico Sportivo che storicamente costituisce un fiore all’occhiello della città capoluogo e dell’intera Irpinia.
Si è quindi auspicata una rapida risoluzione del problema, da parte dell’amministrazione provinciale.
La dirigente dell’Ata ha ascoltato con grande attenzione le questioni sottoposte, confermando la sua consueta sensibilità, ed ha assicurato la propria disponibilità a seguire l’evoluzione del caso.
Si attende, dunque, da parte della Provincia, la convocazione di un tavolo tecnico, alla presenza di una rappresentanza dell’Isis “De Luca”, come più volte proposto e sollecitato, per individuare una soluzione idonea e definire tempi e modalità del rientro nella sede di via Tuoro.