Donne creano impresa: tradurre un’idea in progetto”, è il tema de seminario formativo promosso dal Cif (Centro Italiano Femminile) comunale di Avellino e provinciale di Avellino. Il corso si articola su tre incontri pomeridiani per un totale di nove ore che si terranno dalle ore 15 alle ore 18 i prossimi 18, 20 e 23 aprile presso la sede Cif di Via Vasto ad Avellino.
Il seminario, che sarà tenuto da qualificati professionisti in materia con significativa esperienza, è rivolto ad aspiranti imprenditrici ed ha l’obiettivo di presentare in maniera sintetica ma operativa le variabili che è necessario tener presenti per poter valutare la fattibilità di un progetto d’impresa.
I temi centrali saranno la pianificazione d’impresa (il Business Plan) e gli incentivi pubblici attualmente disponibili per la nascita di nuove imprese. L’obiettivo è fornire alle giovani aspiranti imprenditrici informazioni di base per tradurre una semplice idea in un progetto d’impresa.
«L’iniziativa associativa – spiegano le organizzatrici del seminario – è realizzata per rendere concreto il tema del Congresso Nazionale Elettivo e della Giornata Internazionale della donna ”Abitare il proprio tempo – Il CIF nella complessità dell’oggi con i valori di sempre”. La provincia di Avellino, come tutto il Sud d’Italia, continua a registrare una significativa percentuale di donne disoccupate, ma anche una buona propensione delle stesse alla creazione d’impresa. “Abitare il proprio tempo” vuol dire per il CIF anche occuparsi delle problematiche di accesso al mondo del lavoro che segnano oggi la condizione femminile. In questa ottica s’intende approfondire il tema dello start up di impresa e focalizzare l’attenzione su incentivi che prevedano premialità per imprese al femminile».
Per partecipare al seminario è necessario iscriversi entro il 10 aprile prossimo. Per informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa ai numeri 3356534261, 3478924079, 3343891495 oppure scrivendo all’indirizzo mail centrocif@libero.it.
La partecipazione prevede un contributo spese di 50 euro. Verrà rilasciato un attestato di frequenza. Si è in attesa del riconoscimento dei crediti formativi dall’A.I.C.C.eF (Associazione Italiana Consulenti Coniugali e Familiari).