Habemus nomen… è il caso di dirlo! È stato finalmente scelto il nome per la mascotte del Convitto Nazionale di Avellino. Tante classi dei tre segmenti scolastici hanno partecipato al concorso indetto dall’istituzione educativa per trovare un nome alla mascotte: una simpatica nottola vestita di verde, con giacchetta, stemma del Convitto e zainetto in spalla, nata dalla creatività dell’ex alunno Pasquale Guerriero.
La commissione giudicatrice ha scelto il nome “Glauco,” proposto dalla classe II A del Liceo Classico, che ha fornito una descrizione filologica e una motivazione approfondita: «Anzitutto, vi è una ragione di natura etimologica […]; ispirandoci agli etimi latini e greci della “nottola”, abbiamo pensato alla traslitterazione in italiano del sostantivo greco γλαύξ […]. Inoltre, il nome Glauco è anche quello di un eroe omerico che rappresenta al meglio il senso di famiglia e comunità. Eroe della guerra di Troia, figlio di Ippoloco, è una figura centrale nell’Iliade, protagonista di uno degli episodi più significativi e toccanti del poema epico».
Glauco, durante la guerra di Troia, si ritrova faccia a faccia con il nemico Diomede, ma, scoprendo un antico legame di ospitalità, rifiuta di combattere contro di lui. I due eroi si scambiano le armi in nome di un valore fondamentale: l’ospitalità, la ξενία. Un nome, dunque, che è anche un inno alla pace nel mondo e che ben rappresenta i valori e le idee che gli studenti del Convitto portano avanti con gioia e consapevolezza.
Alla classe vincitrice e a tutte le classi partecipanti sarà donato un premio, scelto con cura dal Rettore Dirigente Scolastico, Prof. Attilio Lieto.