![DE SANTIS AVELLINO](https://www.binews.it/wp-content/uploads/2025/02/DE-SANTIS-AVELLINO-678x263.jpg)
Una storia lunga 150 anni voluta da un irpino doc, Francesco De Sanctis, per promuovere la cultura vinicola, vero e proprio motore del nostro territorio: è la scuola Enologica di Avellino che approda nell’esclusivo salotto di Casa Sanremo con Terre d’Irpinia, nell’ambito della 75esima edizione del Festival della canzone italiana.
La scuola Enologica F. De Sanctis di Avellino, una delle più antiche scuole di viticoltura ed enologia d’Italia , fu fondata nel 1879 dall’allora Ministro dell’Istruzione Francesco De Sanctis, al fine di offrire le conoscenze scientifiche nel campo della viticoltura e dell’agroalimentare.
Da oltre un secolo si colloca come importante punto di riferimento dell’attività di studio e della vita economica dell’Irpinia. Oltre all’ offerta didattica, l’Istituto è sempre stato attivo nel campo dello studio e della ricerca, in stretta connessione con il territorio e le sue esigenze di sviluppo.
L’azienda agricola, oggi rappresentata dall’ing. Pietro Caterini, si estende su una superficie di circa 24 ettari, tutti al centro della città di Avellino e presenta vigneti di Fiano docg, Greco, Aglianico, di una collezione ampelografica di vitigni autoctoni e di 14 varietà di vitigni resistenti.
Alla scuola enologica è annessa una cantina dove si trasformano le uve ed anche una distilleria dove si produce un distillato di Fiano denominato Brandy Avellino. Nell’enoteca sono in vendita : Fiano docg, Greco, Aglianico, Taurasi, Spumante bianco, Spumante Rosè, passito di fiano, mosto cotto e brandy Avellino.
“La partecipazione della Scuola Enologica 1879 a Sanremo è dovuta all’opportunità di raccontare al mondo una storia di quasi 150 anni di produzione vini di eccellenza in un territorio vocato alla viticoltura come quello dell’Irpinia”, commenta entusiasta il Preside Caterini.
Un Istituto che da sempre valorizza l’Irpinia attraverso lo studio e la ricerca nel settore agricolo, rispettando la vocazione del territorio, diventando custode di un’antica tradizione enologica. Forte della sua storia la Scuola enologica sposa il progetto di Terre d’Irpinia che punta alla valorizzazione delle risorse ed eccellenze nostrane.