A beneficio di una corretta ed utile informazione, l’Amministrazione comunale interviene a chiarimento delle fallaci ricostruzioni relative alle modalità di utilizzo pubblico dell’autorimessa comunale sotterranea (al piano -2) di Palazzo di Città e dell’area antistante la Casa comunale delimitata dall’apposita sbarra.
«Come comunicato più volte, attraverso comunicati stampa ufficiali e post social sulla pagina del Comune di Avellino, i circa 130 posti auto in questione (100 nell’autorimessa sotterranea e 30 all’interno del piazzale) sono stati messi a disposizione da ormai due anni, dopo l’orario d’ufficio dei dipendenti dell’ente, a beneficio di tutti i cittadini e di quanti vogliano portarsi, anche da fuori, nelle vie del centro città e in particolare della parte antica del capoluogo. Tale scelta si è rivelata particolarmente opportuna ai fini del rilancio del centro storico e delle sue attività commerciali, ma ha servito – sempre gratuitamente – una vasta utenza durante i numerosi ed affollati eventi organizzati dall’Amministrazione comunale, d’estate come d’inverno, nei fine settimana e durante i giorni feriali».
Un’intuizione amministrativa, insomma, risultata particolarmente apprezzata e di grande utilità per avventori ed esercenti. Per tale ragione, i posti in questione sono e restano disponibili, gratuitamente, dopo l’orario di lavoro degli uffici: «La messa a disposizione dei posti auto all’interno dell’autorimessa sotterranea e del piazzale antistante Palazzo di Città – prosegue l’Amministrazione – rientra nella strategia vincente che stiamo portando avanti per il rilancio del centro storico e per una più comoda fruizione delle sue bellezze. In un capoluogo che sconta una grave carenza di parcheggi, a causa delle scelte errate compiute nel post terremoto, non a caso, tale scelta è risultata finora particolarmente gradita a tutti i cittadini, al cui unicointeresse è finalizzata. Per queste ragioni – termina la nota – non si comprende il senso di certe strumentalizzazioni, che alimentano piuttosto, attraverso le solite insinuazioni di bassa lega, la disinformazione tra i cittadini che stanno beneficiando dei posti messi a disposizione. Evidentemente, nel nome di un’infruttuosa e sterile contrapposizione politica, qualcunopreferirebbe togliere i servizi agli avellinesi anziché implementarli. A chi, nell’opposizione, non perde occasione per sollevare inutili polemiche, rivolgiamo piuttosto l’invito a profondere lo stesso impegno per lavorare con noi nell’interesse della collettività».