Quella di ieri è stata la giornata delle bugie. Il presidente della Regione e i suoi accoliti irpini hanno inanellato una serie di bugie che tornano a inquinare il clima in una provincia che non ha bisogno di ulteriori inganni. Bugie sul lavoro stabile, bugie sulla sanità. Sul lavoro si è già detto: le assunzioni successive alla acquisizione di aziende decotte da parte dell’Air non si sa quale orizzonte temporale avranno, dato che la nuova società Air-Eav dovrà vedersela con altri competitor nazionali e internazionali alla prossima gara per l’affidamento delle tratte del trasporto pubblico locale in Campania. Che fine faranno quei lavoratori lo sapremo all’esito di quelle gare. Mi auguro che tutte le imprese vincitrici valorizzino i lavoratori delle ultime infornate di De Luca. Poi, De Luca fa un altro annuncio:”Compreremo centinaia di bus”, lo aspettiamo a Flumeri.
Sul piano della sanità è inutile ricordare che De Luca viene meno a ogni residuo pudore. Quando parla del pronto soccorso di Solofra sostiene testualmente : “non abbiamo soppresso niente”.
De Luca è incapace di difendere la sua scelta con motivazioni tecniche mentre la realtà è sotto gli occhi di tutti: lui continua a tagliare negli ospedali della Campania interna per favorire le aree dove ha interessi elettorali. I suoi accoliti non sanno che dire signorsì, applaudendo ad ogni scellerata scelta, incuranti degli impegni elettorali presi non più di 10 mesi fa con gli Irpini. Sono degni compagni di viaggio di questa Giunta senza vergogna.