Con la recente sentenza n. 10034/24 dell’11 dicembre 2024, il Tribunale di Avellino ha fatto chiarezza definitiva sulla questione del “ticket scaduto” per il parcheggio a pagamento. Il giudice del gravame ha accolto pienamente la posizione sostenuta dal Comando di Polizia Municipale, ribadendo che il mancato rinnovo del ticket, e quindi la sosta oltre l’orario pagato, rappresenta un illecito amministrativo e non una semplice inadempienza contrattuale. Di conseguenza, la sanzione applicata risulta pienamente legittima.
Il Tribunale ha inoltre sottolineato che la carenza di parcheggi gratuiti nelle vicinanze delle aree a pagamento è stata correttamente gestita dal Comune di Avellino. Attraverso appositi provvedimenti amministrativi, il Comune ha individuato le zone di particolare rilevanza urbanistica da sottoporre a tariffazione, rispettando i criteri previsti dalla normativa.
Infine, la sentenza si è espressa anche sull’obbligo di accettare pagamenti elettronici. Il Comune di Avellino, infatti, ha garantito tale possibilità grazie alla convenzione con il sistema Easypark, che consente il pagamento tramite cellulare.
In conclusione, l’attività degli organi accertatori è stata giudicata legittima sotto ogni profilo. Essa è mirata a prevenire l’elusione del pagamento e a tutelare gli interessi sia dei cittadini che della collettività.