Incompetenza, incapacità e incoerenza sono i tre elementi che, secondo il Dott. Salvatore Alaia, già Sindaco di Sperone, caratterizzano l’operato degli attori istituzionali nella vicenda del Centro Autistico di Contrada Valle ad Avellino. Alaia, con la consueta determinazione, ha deciso di affrontare apertamente i vertici delle varie istituzioni coinvolte.
A partire dal Sindaco di Avellino, Laura Nargi, che, secondo Alaia, sembra concentrata unicamente sull’organizzazione di iniziative e luminarie per il 15 agosto, dimenticando le gravi difficoltà che molte famiglie affrontano quotidianamente a causa dell’autismo e la necessità di garantire una giusta dignità ai loro familiari.
Alaia ha anche rivolto un appello al Prefetto di Avellino, sottolineando l’impossibilità di rimanere in silenzio mentre la vicenda si perde nei meandri della burocrazia e si limita a uno scarica barile tra le istituzioni. Critiche sono state mosse anche ai vertici dell’ASL di Avellino, che, sotto la guida di Mario Ferrante, sembrano essere troppo tranquilli di fronte alla situazione.
Infine, Alaia ha lanciato un ultimo appello a Vincenzo Alaia, Presidente della Commissione Sanità, accusandolo di non aver fatto abbastanza per l’apertura del Centro Autistico di Avellino, nonostante il ruolo cruciale che la Regione Campania potrebbe svolgere per risolvere una problematica che si trascina dal lontano 2007.