”Basta alibi, siano dati i giusti riconoscimenti agli OSS della cooperativa che da anni lavorano in somministrazione presso l’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino. Grazie all’ultima Legge di bilancio, ora, esistono tutti i presupposti per poter stabilizzare i precari della sanità, compresi i lavoratori Oss in appalto al SSN”.
A dirlo, a margine di un incontro, è il segretario provinciale Fesica Confsal di Avellino Lorenzo Tramaglino. ”Quindi si può procedere al reclutamento del personale per l’assolvimento di funzioni relative ai servizi reinternalizzati, con riserva di posti non superiore al 50 per cento a favore di personale impiegato in attività sanitarie e – prosegue Tramaglino – socio sanitarie corrispondenti alle attività dei servizi esternalizzati che abbiano garantito assistenza ai pazienti in tutto il periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021 con almeno tre anni di servizio”.
”Dopo tanti anni di indiscussa professionalità, se la Regione Campania ha a cuore il destino di questi lavoratori delle ditte esterne che oggi rischiano di perdere il posto di lavoro per fine appalto, agisca! Si apra il prima possibile un tavolo tecnico tra istituzioni politiche e parti sociali per risolvere definitivamente la questione. La Fesica Confsal, in rappresentanza di questi lavoratori, sostiene comunque che si potrebbe pensare di attingere dagli Oss della cooperativa esterna per qualsiasi evenienza; sono lavoratori che anche nella lunga battaglia al covid-19 sono stati in prima linea a rischio della loro incolumità e quella delle loro famiglie, dimostrando grande dedizione. Auspichiamo dunque provvedimenti certi e celeri, intanto faremo del nostro meglio per dare un futuro sicuro a questi lavoratori precari della sanità” conclude il sindacalista.