Il Baianese, un territorio ricco di storia e tradizione nel cuore dell’Irpinia, ha recentemente assistito all’elezione del suo nuovo presidente dell’Unione dei Comuni. Si tratta del sindaco di Quadrelle, Simone Rozza, che ha accettato con determinazione la carica di presidente dell’Unione per affrontare e risolvere le sfide che il territorio si trova ad affrontare.
L’elezione di Rozza è avvenuta all’unanimità durante un’assemblea dei comuni del Baianese, tenutasi presso il Teatro “Colosseo”. Questo avvicendamento è parte di una staffetta tra i sindaci del Baianese, e Rozza succede ad Enrico Montanaro. Il sindaco di Quadrelle ha immediatamente lanciato un appello affinché l’Unione diventi un motore trainante per lo sviluppo della città del Baianese, sottolineando che i tempi sono maturi per agire in modo coordinato. L’invito è quello di ragionare come una squadra unita, con un’unica maggioranza che possa lavorare per il bene della comunità.
La giunta dell’Unione comprende tutti i sindaci dei comuni del Baianese, tra cui Alessandro Napolitano di Mugnano Del Cardinale, Vincenzo Biancardi di Avella, Adolfo Alaia di Sperone e Antonio Colucci di Sirignano.
Dopo la votazione, l’attenzione si è focalizzata sulla questione dei rifiuti, un tema di grande importanza per la zona. Il sindaco di Sperone, Adolfo Alaia, ha proposto la creazione di un subambito che coinvolga tutti i comuni del Baianese al fine di ridurre i costi legati allo smaltimento dei rifiuti. Ha invitato gli altri sindaci a presentare istanze all’ente d’ambito per avanzare questa proposta.
Da parte sua, Filomeno Caruso, membro della minoranza consiliare di Mugnano Del Cardinale, ha sottolineato l’importanza della realizzazione di una “città del Baianese” e si è dichiarato favorevole alla gestione autonoma dei rifiuti. Ha altresì espresso la necessità di contrastare il traffico illegale di rifiuti tossici e di sviluppare un’isola ecologica e un sistema di compostaggio per affrontare il crescente problema delle malattie legate allo smaltimento dei rifiuti.
Pasquale Muccio, consigliere di minoranza a Sperone, ha proposto la creazione di un tavolo turistico, evidenziando il lavoro che il comune di Avella ha svolto in questo settore negli anni. Tuttavia, ha anche criticato la gestione da parte di Irpinia-Ambiente, un’azienda che continua a creare problemi a Quadrelle e Mugnano Del Cardinale, sottolineando l’importanza di evitare la creazione di ulteriori apparati politici.
Gianluca Petillo, consigliere di maggioranza a Baiano, si è dichiarato favorevole all’idea del subambito proposta da Alaia, mentre Nicola Masi, consigliere di minoranza a Quadrelle, ha chiesto una valutazione dei costi legati a questa iniziativa.
Giusy De Laurentiis, consigliere comunale di minoranza a Baiano, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i cittadini e ha messo in evidenza che il problema principale riguarda la società incaricata della gestione dei rifiuti e la sua affidabilità.
Enrico Montanaro, sindaco di Baiano, ha specificato che per costituire il “Sistema Ambientale Distribuito” (Sad), è necessario formulare proposte concrete e capire come gestire i rifiuti in maniera efficace. Ha sottolineato la necessità di condurre uno studio preliminare e una valutazione finanziaria prima di avanzare con il Sad.
Infine, Vincenzo Biancardi, sindaco di Avella, ha insistito sulla necessità di sviluppare un piano economico per il subambito.
L’assemblea, sebbene abbia visto la nomina di Simone Rozza come presidente dell’Unione dei Comuni del Baianese, è stata segnata da discussioni e divisioni riguardo alla questione del subambito. Adolfo Alaia, sindaco di Sperone, ha addirittura minacciato di lasciare l’Unione, sottolineando l’importanza e la complessità delle decisioni da prendere riguardo allo smaltimento dei rifiuti.
È evidente che la gestione dei rifiuti sia un tema cruciale per il futuro della regione, e sarà necessario un impegno comune e una visione condivisa per affrontare con successo questa problematica e promuovere lo sviluppo sostenibile della comunità.
(Albino Albano)