Il referente di circolo Francesco Nappi in rappresentanza degli attivisti del mandamento baianese AV partecipa al primo anniversario tenutosi ieri nei pressi di Potenza.
<< abbiamo festeggiato con tanti altri attivisti la costruzione del nostro futuro; riporto di seguito le parole di auguri del coordinatore regionale Campania Giuseppe Ercolino, il quale nell’articolo sotto riportato sottolinea ciò che più caratterizza questo movimento: un cambio di passo cruciale per il nostro amato SUD, si abbandona il ribellismo emotivo per approcciare una metodologia di intervento politico razionale e progettuale…>>
BUON COMPLEANNO ETTINI, COSTRUTTORI DI FUTURO
di Giuseppe Ercolino*
Il 24 agosto 2019 al parco storico della Grancia nasceva il Movimento 24 Agosto – Equità Territoriale, meglio la Grancia è punto di svolta di un percorso cominciato da tempo per il riscatto del Sud e che ha visto il nostro presidente Pino Aprile come protagonista e punto di riferimento per tanti di noi.
Spesso ci hanno chiesto che bisogno c’era di dar vita ad un altro movimento meridionalista quando se ne sono ha già visti tanti.
Con il rispetto dovuto ai tanti che nel passato più o meno recente hanno dato molto alla nostra stessa causa, abbiamo voluto dare una svolta, cambiare passo, non nei propositi ma nella metodologia, considerato che negli ultimi trenta anni le condizioni del Sud non sono certo migliorate ma il contrario, con una desertificazione materiale ed umana sempre più incombente e un’assenza dello Stato che ormai è vergogna conosciuta a livello internazionale.
Esaltare l’azione politica, concreta, raccogliere le sfide di un mondo globalizzato, incidere nelle scelte di politica economica e degli investimenti infrastrutturali nazionali che condizionano pesantemente e da sempre la nostra esistenza, collettiva ed individuale.
Il Sud ha bisogno di trasformare il ribellismo emotivo, la giusta indignazione per i tanti torti e le tante ingiustizie che subisce quotidianamente da uno Stato strabico che guarda solo a Nord in azione politica strutturata, razionale, incisiva sugli equilibri nazionali.
Propositi ambiziosi che possono scoraggiare le migliori intenzioni, ma la sfida più grande è proprio quella di liberare prima di tutto il Sud da quel senso di minorità, di impotenza purtroppo ancora diffuso nel suo corpo sociale e artificialmente indotto da ben note circostanze storiche.
Ho avuto l’onore ma soprattutto l’onere di coordinare l’organizzazione e l’azione del Movimento nella Regione Campania, territorio chiave per dimensioni demografiche, storia, tradizione.
Raccontare in poche righe l’enorme lavoro svolto in questo primo anno del Movimento è compito arduo, un anno di incredibile impegno, di incontri, di entusiasmi che hanno creato solide basi di un Movimento che ha grandi obiettivi, lavoro che continua incessantemente.
Inevitabilmente il pensiero va alle centinaia di militanti, alle migliaia di iscritti, alle decine di circoli territoriali nati in questi pochi mesi, un pensiero e un ringraziamento alle donne e agli uomini che hanno deciso di dedicare un po’ o tanto della loro vita per un futuro migliore per la loro terra.
Buon compleanno ettini, costruttori di futuro.
* Componente del Direttivo Nazionale e Referente per la Regione Campania di M24A Equità Territorial