Quello che doveva essere un pomeriggio di divertimento si è trasformato in un incubo per due ragazzine di 14 e 17 anni di Baiano che domenica scorsa insieme ai propri familiari si erano recati a Saviano per la sfilata dei Carri di Carnevale. Le ragazzine una volta giunte presso il corso della sfilata si sono separate dai familiari per divertirsi insieme ad amici e coetanei. L’incubo è iniziato intorno alle 19,30 quando si avvicinano alle due ragazzine due uomini, con maschera di colore bianco. prese sotto braccio vengono minacciate e con la forza trascinate all’angolo della piazzetta affianco al comando dei Vigili Urbani (foto). Non hanno il tempo di fare nulla, nessuno riesce a capire cosa stesse accadendo, tant’è la calca, la confusione e la musica ad alto volume, che le due ragazzine si trovano a vivere un incubo che dura dieci minuti. I due malviventi, da come hanno successivamente riferito le ragazze ai Carabinieri, dell’età di 35 -40 anni sembrerebbero essere napoletani, una volta trascinate le ragazze in un angolo, nei pressi di un cavalcavia (foto) gli intimano a consegnare telefoni e contanti, cosa che in un primo momento le ragazze si rifiutano cercando di chiedere aiuto e di divincolarsi, ma da come raccontato nessuno interviene. Dopo alcuni minuti di resistenza vengono sbattute a terra e con la forza i due rapinatori gli sottraggono i telefoni e quant’altro. Le ragazze sotto choc dopo che i due ladri mascherati si sono poi allontanati in una delle stradine del corso chiedono aiuto ai passanti per poter rintracciare i genitori. I particolari sono stati denunciati poi alla Caserma dei Carabinieri di Baiano dove insieme ai familiari hanno ricostruito i dieci minuti di paura e dramma che le ragazzine hanno trascorso. Saranno adesso le forze dell’ordine a cercare di risalire ai due balordi che hanno reso un pomeriggio di festa in un incubo per due adolescenti.