C’è un collegamento tra gli omicidi di stampo camorristico di Fortunato Miele e Francesco Basile, avvenuti nel 2013 nel Baianese. La DNA (Direzione Nazionale Antimafia) sostiene che “gli accertati rapporti commerciali tra l’impresa di Basile che si riforniva di materiale edile, in particolare piastrelle, dalla ditta di Miele e le frequentazione tra le vittime, rendono altamente probabile un collegamento tra i due delitti”. Miele venne ucciso nel centro di Baiano il 31 luglio del 2013, mentre Francesco Basile, titolare dell’impresa di costruzioni «Ing. Francesco Basile srl» fu assassinato, con le medesime modalità, il 22 novembre dello stesso anno a Sperone. Una relazione è stata trovata anche con l’agguato commesso ai danni di Giulio Maffettone, esponente di spicco del clan Cava, avvenuto il 24 settembre del 2014 a Pago del Vallo di Lauro.