Nel caso di Tony Napolitano non parliamo solo dell’hashtag che sta animando la marcia verso il voto dell’11 giugno. Al riguardo del giovane baianese, infatti, vi sono da fare una serie di osservazioni. Dato per candidato dello schieramento “Baiano Civica”, in extremis il nome di Napolitano è finito fuori dai dodici. Il dietrofront, però, stando alle sue parole, non sembra scatenare alcun caso. “La mia scelta è stata condivisa – afferma – e ritengo che si può essere utile alla causa del paese indipendentemente dal ricoprire una carica pubblica o meno. Sono sempre stato sostenitore di Enrico Montanaro ed anche in questa circostanza non farò mancare il mio appoggio al sindaco uscente. Sono uno dei tanti giovani che ha avuto la fortuna di restare a vivere nel proprio paese e devo ammettere che nel corso di questi primi cinque anni sono state diverse le opportunità fornite dall’amministrazione comunale. Nel prossimo mandato sono sicuro che ci saranno ulteriori sbocchi e grazie alle prospettive dei fondi europei si potranno migliorare i risultati da raccogliere”. Tony Napolitano si sofferma anche sul clima che si respira all’interno del paese. “Bisogna essere costruttivi. Collaborando tutti insieme si potranno scrivere importanti pagine per il nostro paese. E’ sotto gli occhi di tutti che quelli attuali non sono tempi facili per gestire un ente complesso come il comune, ma con l’unità del paese, tutti potranno essere utili e portare il proprio fattivo contributo in ogni settore”.