Il Gip di Salerno su richiesta della locale Procura ha eseguito sette misure di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone. Con le accuse di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione minorile uno di loro è finito in carcere, gli altri 6 sono accusati di atti sessuali con minori e di questi ultimi quattro sono finiti agli arresti domiciliari e due sono state sottoposte all’obbligo di dimora. I carabinieri del comando provinciale di Salerno hanno così portato alla luce nell’agro sarnese nocerino un giro di prostituzione minorile dando esecuzione alle misure cautelari disposte dal gip del tribunale di Salerno su richiesta della procura. Gli indagati sono delle province di Salerno ed Avellino, tra cui c’è un cinquantenne di Baiano, tutti accusati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione minorile: adolescenti, di età compresa tra i 15 e i 17 anni attiravano i clienti attraverso annunci su siti internet. Tra gli indagati, un uomo metteva a disposizione la propria abitazione per favorire gli incontri tra i minorenni e i clienti, pretendendo una quota per ogni incontro effettuato. Le indagini non si sono concluse e altri tre indagati sono sottoposti a perquisizioni domiciliari per atti sessuali con minori