Riflettori puntati sui rapporto Ambiente e Naturalità. Un rapporto, i cui valori sono troppo spesso elusi e disattesi, condizionando e modificando gli equilibri della vivibilità generale. In questa prospettiva programmata dal Circolo L’Incontro una serie d’iniziative di sensibilizzazione e di informazione sociale. Il percorso si aprirà domani, mercoledì 22 gennaio alle ore 19, nei locali del sodalizio in via Luigi Napolitano, con la proiezione dell’ampio ed articolato diorama di foto e video, con il controcanto di un eccellente sonoro, in cui sono raccontati i mutevoli profili di scena, che nello scorrere delle le quattro stagioni dell’anno connotano il Parco del Partenio, tra le più importanti aree protette regionali e che s’interfaccia con il Parco del Matese ed il dirimpettaio Parco nazionale del Vesuvio. Tre aree protette, quasi sentinelle, ma…inermi, poste a presidio dell’originaria morfologia della vasta pianura campana, su cui l’avidità e la stupida violenza degli uomini nel giro di trenta anni hanno innescato tali e tante di quelle alterazioni da “generare” l’innaturale ed avvelenata Terra dei fuochi, nella cui mappa, com’è noto, si trovano i territori di 57 Comuni, con la popolazione di oltre un milione di abitanti.
Sono sequenze audiovisive d’autore – di carattere amatoriale- con effetti davvero speciali per la cura profusa nella rappresentazione espressiva dei dettagli paesaggistici e delle caratteristiche del Parco, con particolare rilievo per la flora e l’avifauna. E con gli scenari dell’incanto del sistema-Parco, comprensivo dei Comuni delle province di Avellino, Benevento e Napoli sono presentate e documentate le criticità e le manomissioni che l’attraversano. Un ottimo lavoro di documentata cesellatura nei “tagli” dei primi piani, che si deve all’impegno di Stefano Lanziello, geologo di professione, ambientalista per scelta e componente di quel folto gruppo di escursionisti e cultori della montagna, ch’è particolarmente attivo sul territorio dell’Unione intercomunale del Baianese e dell’ Alto Clanio. Alla proiezione del diorama seguirà il dibattito.
Venerdì, 24 gennaio, alle ore 18,30, sempre nei locali del sodalizio di via Luigi Napolitano, conversazione sulle tematiche della psicologia contemporanea e dell’autoconoscenza. Saranno focalizzate e sviluppate dal dottor Flavio Antonino Montella, referente in provincia di Avellino per dell’associazione CEA, operante senza scopi di lucro in varie città italiane, soprattutto del Centro-Nord.