Ha tenuto cattedra nelle Università di Catania, Roma e Napoli per l’insegnamento di Economia politica. Una personalità poliedrica per la varietà e la vivacità degli interessi culturali espressi nell’ambito della docenza come in saggi e convegni, con addentellati nell’esoterismo e nella metafisica, quella di Giuseppe Palomba, nato a San Nicola La Strada l’8 maggio del 1908 e morto nella città partenopea il 30 gennaio del 1986.
La rivisitazione dell’opera di Palomba è al centro del Focus in programma domenica- 24 aprile alle ore 10,30- nella sede del Circolo socio-culturale “L’Incontro”, in via Luigi Napolitano; una riscoperta attraverso i manoscritti, fatti pubblicare dall’Istituto superiore di scienze religiose “Duns Scoto” di Nola, per le Edizioni Il Rubino di Giannini Presservice, a cura di Franco Manganelli. I manoscritti appena stampati sviluppano i temi dei “Dialoghi di un cattolico” quale appunto è e si professa, dopo un complesso cammino spirituale ed esistenziale, Giuseppe Palomba. Sono i Dialoghi, i cui interlocutori si riconoscono in concezioni di vita e di visione culturale distinte da quella dell’autore.
Nelle pagine del testo, con prefazione del professore Franco Iannone, direttore del “Duns Scoto”, scorrono le interlocuzioni di Palomba con il buddista zen, il rabbino, il sufi mussulmano, il monaco tibetano, il cattolico ortodosso, il taoista, il massone e il filosofo. Sono percorsi di analisi e di approfondimento, che intessono un’interessante trama di temi valoriali, con cui si connotano le religioni che hanno attraversato e attraversano la vita dei popoli nel fluire della storia; trama, su cui è incentrato il Focus, che sarà animato da Franco Manganelli.