Ancora una volta i poteri forti (nel caso specifico la VODAFONE) hanno avuto, grazie anche alla connivenza dei magistrati del T.a.r di Salerno, un risultato inaspettato relativamente alla realizzazione di una stazione radio con un traliccio di oltre 30 metri nei pressi della stazione della Circumvesuviana di Baiano. Questo è il lapidario e laconico giudizio dell’ex Sindaco di Sperone il Dott. Salvatore Alaia, preoccupato dalle conseguenze di una decisione che compromette ulteriormente le condizioni di vita in un territorio, quello mandamentale, già in precarie condizioni. Alaia, sfiduciato da una sentenza che mette in ginocchio un’intera collettività, spera che una decisione del genere non possa costituire principio generale per la realizzazione di altre tante antenne nei territori del mandamento, costringendo la popolazione ad una vera rivoluzione civile per difendersi da una società di telefonia che rispetto ai profitti non ha alcun altro interesse. E’ la semplice verità di chi vive in un territorio, bistrattato sotto qualsiasi profilo, costretto ancora una volta a subire scelte assurde che tendono a compromettere lo stato di salute dei cittadini. Spero che la vicenda non venga minimamente sottovalutata se si ha cuore le sorti della nostra amata comunità.