In cantiere il Memorial, intitolato a Nico Guerriero, per la quarta edizione della Strabaiano, manifestazione che, per le modalità logistico-organizzative ha rapidamente “conquistato” il proprio spazio….attrattivo nel calendario delle competizioni podistiche di alto interesse tecnico ed agonistico, oltre che di partecipazione, nel calendario regionale della Campania. E, per intenderci, si ricorderà che nell’edizione dello scorso anno furono oltre cinquecento gli atleti in gara, di provenienza regionale, extra-regionale, statunitensi, spagnoli e nord-africani. La Strabaiano, in agenda il 17 novembre, si corre sul tracciato di 10 chilometri. Una competizione, che, secondo la consuetudine, si dipanerà lungo le strade e stradine del territorio, per infilarsi ne nel suggestivo itinerario storico-archeologico e naturalistico di Avella, tra l’Anfiteatro romano e il Fusaro. Ad organizzare la manifestazione, l’ Asd Baiano Runners, che figura nell’albo delle società dilettantistiche, artefici della diffusione crescente del podismo in Campania. La gara costituisce la quinta ed ultima prova del campionato regionale Opes. Un dettaglio, che da solo fa risaltare l’importanza ed il richiamo della Strabaiano, edizione 2013. A sostegno dell’evento, promosso ed organizzato nei minimi dettagli dal sodalizio, presieduto da Fortunato Peluso, il patrocinio dell’amministrazione comunale e la collaborazione del Coni di Avellino e di Opes Italia. Per i primi piazzati e le società meglio classificate coppe e targhe di riconoscimento, con rimborsi spesa “simbolici”, da cento a trecento euro. La gara è aperta ad atleti ed atlete. In palio, anche uil premio speciale- vale 50 euro- per chi batterà i record di genere del Memorial “Nico Guerriero”, registrati lo scorso anno. Per il genere maschile, primatista è Antonello Landi, con 31’ e 27’, per il genere femminile, primatista è la marocchina Laaroussi Khadija, con 38’ e 20’’. Il raduno è fissato per le ore 7,30 in piazza Francesco Napolitano. La partenza alle ore 9,00. Speaker ufficiale, l’impeccabile e ben documentato Marco Cascone, che della Strabiano, fin dalla prima edizione può ritenersi anche e soprattutto il narratore per eccellenza. Un autentico affabulatore dello sport podistico.