Riceviamo e pubblichiamo. Premesso che il manifesto di domenica scorsa è stato scritto da tutta l’Associazione “Baiano in Movimento” e non certo solo da pochi, teniamo a precisare che “Le Mani sulla Città” è la sintesi di un modo di gestire di alcuni Amministratori a dir poco scandaloso ed interessato. Dopo due anni di Amministrazione ormai è chiaro a tutti il metodo di gestione della Compagine Montanaro.
Noi, come unica opposizione nel paese, come sempre abbiamo posto una serie di problemi che i cittadini ci pongono quotidianamente ed il compito della maggioranza è quello di dare risposte ai quesiti posti, non creando un clima di caccia alle streghe usando metodi intimidatori e minacciosi (in questa settimana ne abbiamo viste e sentite di tutti i colori!). Addirittura si hanno notizie di odiose ritorsioni personali contro chi non si ritiene allineato all’Amministrazione.
In democrazia esiste la maggioranza che governa e l’opposizione che controlla, stimolando e mettendo al corrente la cittadinanza.
Aver preso molti voti (come sostengono quelli del cerchio magico del vicesindaco) non giustifica comportamenti o atteggiamenti arroganti e da intoccabili, finalizzati a diffondere divisioni o ad allargare il solco tra chi sostiene gli amministratori in carica e chi responsabilmente difende le proprie idee. Anche alcuni membri di Baiano in Movimento candidati e non eletti hanno ottenuto tanti voti e senza arroganza fanno l’opposizione in nome e per conto delle centinaia di elettori che hanno riposto fiducia in loro.
Sono mesi che alcuni esponenti della nostra Associazione vengono infangati dal cerchio magico e dal vicesindaco stesso su Facebook, con calunnie e falsità, queste si, che rasentano il penale. Ma siamo persone tolleranti e democratiche e siamo impegnati più a stare vicino ai cittadini che a paventare querele o minacce. Invece non siamo tolleranti e non ci fermeremo se dovesse corrispondere a verità una indiscrezione secondo la quale una operatrice del Punto InformaGiovani di Baiano, vicina ad alcuni esponenti della nostra associazione, rischia di essere rimossa dal suo incarico per ritorsione.
Perché non abbiamo ancora avuto una risposta sui contenuti del nostro manifesto di denuncia? E’ possibile che l’unico metodo che l’amministrazione ha trovato per rispondere sia stato minacciare ed intimidire per ridurre al silenzio la nostra Associazione?
Rispondere ai quesiti posti, dicendo che si ha la coscienza pulita, significa non rispondere!
Il nostro è un impegno di civiltà volto al controllo della cosa pubblica nell’interesse di tutti i cittadini, non solo di quelli che hanno votato “Baiano Civica”. Continueremo pertanto nella nostra azione di stimolo e di controllo dell’operato amministrativo poiché, come associazione, siamo nati con questa precisa volontà e continueremo a farlo nell’interesse pubblico e del nostro paese senza nessuna ritorsione, minaccia o intimidazione.
Perché non è questo il nostro modo di essere!
(Baiano in Movimento)