Come ogni anno il 26 febbraio Baiano festeggia il proprio patrono San Stefano. Appuntamento invernale festivo con carattere prettamente religioso, santa messa e processione per le strade del paese. Ricordiamo che S. Stefano era uno dei sette Diaconi eletti dagli apostoli, che rimase a Gerusalemme nonostante la persecuzione dei cristiani seguente al divieto fatto agli Apostoli di insegnare nel nome di Gesù. Stefano divenne il bersaglio preferito di quanti odiavano e non tolleravano i cristiani. Un giorno Stefano rispose con la veemenza della parola ispirata, mettendo in luce la nuova legge e la nuova alleanza superiori alla legge antica. I suoi interlocutori non seppero tenere testa alla sua eloquenza e riuscirono a farlo tacere solo con la violenza. Comperarono dei testimoni e condussero Stefano davanti ai giudici chiedendo la sentenza di morte. Stefano chiese la parola per la sua difesa e nuovamente esaltò la nuova alleanza e la nuova legge, imputando loro la morte del Messia. Fu trascinato fuori dalla città e lo lapidarono. Caduto in ginocchio proclamò le parole: “Signore, Gesù ricevi il mio spirito. Non imputar loro questo peccato.”