La con-celebrazione eucaristica per la Festa votiva in onore di Santo Stefano è stata presieduta, nell’odierna mattinata, dal vescovo della diocesi di Nola, Beniamino Depalma. Officiata nella chiesa parrocchiale dedicata al Patrono della comunità, è iniziata alle ore 10,30 per concludersi alle ore 11,15. Nell’omelia, il presule ha tratteggiata il profilo storico della figura del Primo martire della cristianità; un profilo, per far risaltare nell’esistenza e nella fede del Diacono levita, santificato dalla Chiesa, la capacità di essere uomo controcorrente, amante della vita e dell’umanità, ma soprattutto della giustizia e della dignità della persona umana. Una capacità, ispirata e nutrita-sottolineava Depalma-.dalla forza della fede in Dio. Altro tema di riflessione, la spirale dell’arroganza, con cui l’uomo rende relativi o nullifica gli aspetti della realtà, a fronte dei quali, tuttavia, assolutizza se stesso nei gorghi della superbia, nella nicchia dell’egoismo, rinunciando ai valori della solidarietà e della carità verso gli altri.
A conclusione del rito della con-celebrazione eucaristica, la statua del Santo ha attraversato le vie cittadine. Una lunga processione, con il clero locale, congreghe e i loro stendardi, accompagnamento musicale,la grande e consueta partecipazione della comunità.
