Domenica 27 febbraio si è svolta, presso la sede del Circolo “L’incontro”, la presentazione di una lettera- appello ai sindaci del baianese ad opera di un Comitato di donne costituitosi ad “hoc”, per “salvare i platani di via nazionale delle Puglie”. Folto ed interessato il pubblico presente, che dopo i saluti di Carlo Melissa, ha ascoltato Silvana Acierno e le altre socie del Comitato civico per il verde pubblico/bene comune, Michela Picciocchi, Lina Trionfo, Nunzia Pagano, Raffaella Conte, Margherita Masucci, illustrare le tante ragioni di questo pressante appello alle istituzioni comunali, tenute a tutelare la salute dei platani. Interessante la lezione del professore Stefano Lanziello sulla profonda unità del mondo vegetale che ci circonda con la nostra quotidianità, oltre le foto da lui presentate sullo stato di salute dei platani lungo tutta la via nazionale delle Puglie, da Avella a Mugnano del Cardinale. Intenso il dibattito sviluppatosi a riguardo, con manifesta voglia di partecipazione. Di seguito la lettera/appello che verrà consegnato presso i Comuni del Baianese, in contemporanea, il giorno 21 Marzo 2022, come auspicio di rinascita per i derelitti Platani e di una maggiore attenzione collettiva alla problematica posta in evidenza.
Lettera- appello ai sindaci di Avella, Sperone, Baiano, Sirignano, Mugnano del Cardinale
Baiano 27 febbraio 2022
La civiltà delle strade è nata con i Romani; essi costruirono strade in ogni parte del mondo da loro conosciuto, ma soprattutto si preoccupavano di piantare alberi ai lati delle strade e spesso anche delle fontane, per rendere più agevole il viaggio.
Nel nostro territorio, il baianese che è attraversato dalla via nazionale 7 bis, via delle Puglie, all’inizio del secolo trascorso (1910/20) il corso stradale fu impreziosito da un susseguirsi di Platani, che crescendo resero suggestivo il percorso stradale. Con il passare degli anni, con lo sviluppo edilizio e commerciale del dopoguerra e soprattutto alla fine del secolo scorso, per i poveri platani le cose cambiarono. Furono visti spesso come un ostacolo per cunette da interrare, fogne da sistemare nelle vicinanze, marciapiedi da costruire, accessi carrabili da aprire, insomma la loro funzione di verde pubblico negletta e dimenticata. E poi una serie di interventi di potature inconsulte e continue ( potature a “capitozza tura”), mai un intervento che si preoccupasse di curare le “ferite” che il tempo, i parassiti, e la mancata manutenzione avevano loro inferto, hanno portato all’abbattimento di molte di loro negli ultimissimi anni, sempre per tutelare “la pubblica incolumità”, e senza programmare una nuova piantumazione, di qualsivoglia pianta.
Ad oggi sia Il Consiglio Europeo, sia le Nazioni Unite hanno sposato e consigliato, stante i terrificanti mutamenti climatici previsti, come semplice , ma indispensabile, l’ azione di “piantare alberi”. Ma noi che viviamo nel territorio dell’ ”Unione antico Clanis” del baianese, pensiamo che sia possibile e improcrastinabile operare una riqualificazione del verde di via nazionale delle Puglie. Curiamo i platani malati, ripiantiamo nuove piante della stessa specie, ripristiniamo un percorso pedonale oggi più che mai auspicato e gradito dai cittadini di tutte le età e ceto sociale. Lasciamo ai nostri giovani un paesaggio urbano verde e accogliente, un segno di civiltà, di amore per la natura e per il nostro territorio.
Il Comitato civico per il verde pubblico/ bene comune
Primi sottoscrittori :
Silvana Acierno – Baiano / Saba D’Avanzo – Baiano / Nicoletta Picciocchi – Baiano /Raffaella Conte – Mugnano d. Cardinale / Margherita Masucci – Baiano /Lina Trionfo – Avella / Nunzia Pagano – Avella /Stefano Lanziello –Baiano /Michela Picciocchi – Baiano // Circolo L’incontro – Baiano
I concittadini interessati potranno sottoscrivere l’appello presso le sottoscrittici o presso il Circolo l’Incontro a Baiano, fino al 20 marzo 2022.