Utilizzare strumentalmente gli ultimi fatti di cronaca da parte di NCD-Baiano in Movimento oltre ad evidenziare una sempre crescente pratica di opposizione populistica e rozza mette in evidenza quel fenomeno di moralismo a intermittenza proprio di questi vecchi e fallimentari trombati della politica locale. Come sempre si preferisce non avviare alcuna riflessione e attaccare a testa bassa i propri avversari urlando a sproposito ed esponendo il nostro paese a paragoni che definire illogici è un eufemismo. Dire che Baiano è come Scampia, o meglio che il nostro paese risente degli stessi problemi del quartiere napoletano, è un atto di ignoranza allo stato puro dal punto di vista del tessuto sociale, urbano e per la specificità dei fenomeni di illegalità. Ciò detto anche il nostro territorio presenta problematiche che tutti siamo chiamati ad affrontare e su cui dobbiamo interrogarci. Ma come? Di certo la soluzione non è semplice ma crediamo non sia l’atteggiamento giusto quello di chi, ormai da qualche anno, compie azioni di sciacallaggio per cercare di recuperare qualche consenso per ripresentarsi alle prossime elezioni amministrative con la speranza di tornare a vincere e a far danni. Preferiamo un approccio più serio, che esprime innanzitutto fiducia nel lavoro della Magistratura e delle forze dell’ordine e che allo stesso tempo però sia in grado di garantire la giusta discrezione a chi, coinvolto direttamente, è padre, madre, fratello o sorella ed oggi sta vivendo una situazione non facile. Anche di questa sofferenza dobbiamo farci carico tutti. E’ chiaro che per ‘Baiano in Movimento’ è molto più semplice e forse redditizio scatenare la barbarie mediatica senza rispetto per le famiglie coinvolte e i cittadini tutti. Senza dimenticare la gravità che scaturisce dal loro consapevole silenzio. Se è vero, infatti, che erano a conoscenza di quello che stava accadendo perché non si sono recati nelle opportune sedi a denunciare ciò? Ormai non ci sorprendiamo più di nulla. Ciò che invece ci sembra particolare è questo moralismo ad intermittenza che li contraddistingue. Non abbiamo sentito nessuno affrontare questioni inerenti agli abusivismi edilizi, alle medievali condizioni di lavoro di qualche fabbrica del posto o dei rimborsi vergognosi di cui beneficia qualche politico amico loro. Per queste ed altre questioni il moralismo lascia spazio all’omertà o meglio agli interessi personali. C’è sempre qualcun altro da attaccare, da additare o giudicare. Noi ribadiamo che non è questa la nostra visione e siamo pronti a dialogare con chi in modo non strumentale voglia contribuire nel pieno interesse dei cittadini e del nostro territorio. Basta buttare benzina sul fuoco, tanto nemmeno ve la rimborsano!
Baiano Civica