I festeggiamenti di Carnevale in Irpinia proseguono, li abbiamo seguiti domenica 15 febbraio in un percorso da Mugnano del Cardinale a Paternopoli, passando poi per Montemarano. Se gli improvvisi e caratteristici canti e balli a Mugnano del Cardinale già coinvolgono inaspettatamente nell’aria di festa chiunque si trovi sulla strada per Avellino, a Paternopoli i festeggiamenti si fanno più ricchi, si parla della trentaseiesima edizione. Qui sfilano carri ispirati a cartoni animati come Alice nel Paese delle Meraviglie, le maschere che attingono all’immaginario fantastico animano le strade del paese. Sia a Paternopoli che a Montemarano il freddo pungente riporta alla mente i festeggiamenti di paesi stranieri e lontani, la distanza dal caos cittadino e l’ampio cielo stellato si appoggiano quasi mistici sull’atmosfera tipicamente folle del Carnevale: è come averne recuperato il vero spirito. A Montemarano l’antichissima festa è costruita con filosofia diversa rispetto a quella di Paternopoli e le origini sono da collocare molto indietro nel tempo. Niente carri, ma cortei e balli, un mare di giovani si riversa nelle strade, nei bar e nell’incrocio tra via Roma e via S.Francesco in cui un albero pieno di pesci luccicanti si erge a suggestivo simbolo della stranezza della festa. Nelle strade meno affollate in prossimità delle terrazze panoramiche il paese è ravvivato da stand enogastronomici che permettono di degustare vin brulé, caciocavalli impiccati, carne alla brace e altri prodotti caratteristici. Si segnalano i programmi per martedì 17 febbraio e a seguire: Montemarano: Martedì 17 febbraio Ore 10:00 Lezione di Tarantella a cura della Scuola di Tarantella Montemaranese:
Ore 15:00 Tradizionali sfilate dei cortei mascherati per le vie del paese Ore 21:00 Serata Danzante con l’orchestra “Battista l’eco dei Talenti ” ed i “Simpatici Italiani”.
Ma gli eventi proseguiranno anche nel fine settimana con lunghe tarantelle venerdì 20, sabato 21 con il concerto dei Pratola Folk e della Brigata della terra di mezzo e giungerà al termine con il caratteristico corteo funebre che si terrà domenica 22 alle ore 15. Ovviamente per Martedì Grasso i festeggiamenti continueranno anche a Paternopoli, dove i carri torneranno a sfilare, ma non solo, anche in molti altri paesi dell’alta e bassa irpinia come Gesualdo, Castelvetere, Capriglia, Baiano, Lauro, Taurano, Moschiano, Avella, Baiano. Valentina Guerriero