I sindaci dei territori che insistono sulla tratta Baiano-Napoli pronti ad un’azione congiunta che possa alleviare i disagi ai tanti pendolari. Ieri a Casalnuovo la tavola rotonda con 15 rappresentanti istituzionali che hanno stilato un documento congiunto da inviare all’Assessore Regionale Vetrella, e all’Ad di EAV, in calce al quale hanno fatto richiesta di incontro con gli stessi.
In maniera unanime gli amministratori locali hanno sottolineato la grave situazione in cui versa il trasporto pubblico locale e quello su ferro che riguarda la Circumvesuviana. A preoccupare non è solo la penuria di corse o la soppressione continua di treni, su cui gli amministratori comunque intendono chiedere precise spiegazioni, ma anche la mancanza di sicurezza delle stazioni ormai prive di ogni controllo e luoghi mal frequentati e pericolosi per l’incolumità dei passeggeri, la scarsa igiene degli stessi luoghi e l’interdizione di fatto ai diversamente abili delle stazioni sopraelevate ( che nella tratta Baiano-Napoli sono la maggioranza).
Gli amministratori riuniti ieri pomeriggio al Palazzo municipale di Casalnuovo, su convocazione del sindaco Antonio Peluso, sono andati ben oltre la mera denuncia di uno stato di abbandono che è sotto gli occhi di tutti.
I sindaci presenti si sono impegnati a fare fronte comune e a proporre soluzioni condivise che saranno oggetto di un futuro incontro con i vertici aziendali.
In pratica gli enti locali sono disposti a contribuire al mantenimento decoroso delle stazioni purché il trasporto pubblico locale venga riprogrammato e soprattutto i viaggiatori abbiano la certezza del trasporto, cosa che oggi manca.
Erano presenti i Comuni di Roccarainola, Casalnuovo, Mariglianella, Castello di Cisterna, Casoria, Tufino, Pomigliano, Scisciano, Sperone, Napoli, San Vitaliano, Marigliano, Cimitile, Acerra, Casoria e Mariglianella.
Annapaola Bove