Si sviluppa per venti chilometri l’itinerario della trentesima edizione della Marcia dei Servi di Maria, l’ Ordine religioso -fondato a Firenze nel ‘ 200- con ramificazioni in tutto il mondo e proficua presenza nella Diocesi di Nola, grazie alle attività assistenziali del Convento di via Albero Lungo, a Saviano. Un itinerario, il cui filo tematico conduce…“ Ai piedi delle infinite croci nelle periferie dell’umanità ”, come per suscitare e scandire una riflessione corale, interiormente vissuta nella fede e meditata sul piano dell’esercizio mentale, focalizzando le cause e la genesi delle molteplici contraddizioni e dei drammi dell’umanità contemporanea, nei contesti locali e globali; contraddizioni e drammi, simboleggiati plasticamente dalle Croci, che campeggiano sul Manifesto di annuncio e presentazione della manifestazione religiosa, che vivrà le fasi salienti nella notte tra il 16 e il 17 maggio, in coincidenza con la celebrazione dell’ Ascensione di Gesù in Cielo, tra gli eventi più significativi della liturgia di tutte le confessioni cristiane. Ed è la ritualità liturgica, che ricorre quaranta giorni dopo la Santa Pasqua, evocando, in chiave teologica, il senso compiuto del passaggio di Gesù dalla condizione storica ed umana di vita terrena a quella della trascendenza ultraterrena, nell’ascesa spirituale verso Dio.
A ravvivare la Marcia, giovani e gruppi di volontariato e comunità parrocchiali, con raduno per l’accoglienza e la cena alle ore 17,30 nel Convento di via Albero Lungo; a seguire alle ore 19, il corteo muoverà dalla Casa di riposo per anziani “ Padre Girolamo M. Russo” . Saranno i giovani delle comunità parrocchiali di Palma Campania e Sirico, ad animare il tema “ Ai piedi delle infinite Croci, nella terra della saggezza”. Alle ore 21,30, il corteo approderà, a Nola, per la celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo Beniamino Depalma , nella Basilica di Santa Maria Assunta in Cielo. Tema di riflessione, “ Dal chicco di grano, risorto dalla terra, la nostra forza ”. L’animazione liturgica, sarà svolta dalle Suore Serve di Maria.
Nel complesso delle Basiliche paleocristiane, a Cimitile , l’arrivo è previsto alle ore 23,00. Tema, “Ai piedi delle infinite croci, nella terra solcata dalla Santità”, con momenti musicali e di letture di brani dei Carmina di San Paolino. Alle ore 00,30, il corteo giungerà, alla luce dei flamboux e con momenti di preghiera, nella Chiesa di San Pietro. Il tema-Ai piedi delle infinite Croci, nella terra dei “senza lavoro”- sarà interpretato dai Servi di Maria dei Conventi di Filetta e Carbonara, in provincia di Salerno. Alle ore 02,15, la sosta è programmata, a Roccarainola, nella Chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni Battista. L’animazione del tema “Ai piedi delle infinite Croci, nella terra dei fuochi”, sarà sviluppata dalle Serve di Maria addolorata di Napoli e della Parrocchia di Santa Maria del Parto, a Mergellina.
L’arrivo, a Casamarciano, è previsto alle ore 4,30 nella Chiesa di San Michele Arcangelo, nel territorio della località Schiava, attraversata dalla Strada statale della 7-bis. I professi del Collegio di Santo Alessio Falconieri e delle Suore Serve di Maria del Convento di Galeazza, a Roma, rappresenteranno il tema “Ai piedi delle infinite Croci, nella terra dei senza terra”. Da Schiava di Casamarciano il corteo attraversando la SS-7-bis e l’anello della Circumvallazione, approderà ad Avella, alle ore 6,15 nella Chiesa di San Giovanni Battista, nel cuore del centro antico della città del Clanio. Il tema “Ai piedi delle infinite Croci, portando nel cuore semi di speranza” sarà rappresentato dalle Suore di Nostra Signora della Compassione e dal Coro della Chiesa di San Giuseppe, di Casalnuovo.
Alle ore 7,45 è previsto l’arrivo a Baiano, con sosta del corteo nella Chiesa parrocchiale di Santo Stefano, protomartire della cristianità. “Dalle infinite Croci verso cieli e terre nuove” è il tema che segnerà l’epilogo della Marcia. Sarà “inscenato” dal gruppo dei promotori dell’iniziativa. Tema simbolico per espressività, che costituisce la sintesi dell’evento.