Il ritrovamento del neonato abbandonato in un treno della Circumvesuviana ha destato chock nell’intera comunità baianese e non solo. L’infermiera che per prima lo ha preso in cura ha scelto di chiamarlo Carmine, come suo figlio, e come il giovane di Monteforte ucciso dal fratello. Un gesto di estrema delicatezza e rispetto. Il neonato sta bene. Nessuna traccia al momento della madre. Intanto procedono le indagini degli investigatori.