Doppio intervento previsto nella settimana in corso per SEEDS, la cooperativa sociale del mandamento attiva da diversi anni sui temi dell’educazione ambientale, della difesa del territorio e degli orti didattici.
Nell’ambito della “Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti”, infatti, i giovani soci della cooperativa hanno previsto due iniziative: la prima si terrà nel pomeriggio del 25 novembre presso l’orto didattico dell’IC Giovanni XXIII di Baiano e vedrà come protagonisti gli alunni della scuola nelle vesti di piccoli ortolani. La seconda invece, dal titolo “Verso Rifiuti Zero: realtà o utopia?” è prevista per sabato 29 Novembre, a partire dalle 18.30, presso gli spazi messi gentilmente a disposizione dal Circolo Sociale di Baiano, sito in piazza F. Napolitano.
Mediamente in Europa il 50% dei rifiuti è riciclato, ma esistono grandi differenze tra gli Stati dell’UE: molti paesi, tra cui l’Italia, mandano ancora in discarica oltre il 90% dei rifiuti urbani. Per far fronte a questi numeri, all’insegna delle “3 R” del Ridurre, Riutilizzare e Riciclare, è stata pensata l’iniziativa del 29, con l’intento di spingere uomini e donne del mandamento a cambiare le proprie abitudini e a stimolare il dibattito sui temi dell’efficienza delle risorse e dell’economia circolare. Anche in vista dell’imminente costituzione dell’Unione dei Comuni del Baianese e della relativa volontà di poter esprimerci e decidere su quali sono le priorità e le necessità da soddisfare per poter vivere i nostri territori avendo garantiti servizi, diritti e qualità della vita.
All’incontro si discuterà del problema rifiuti in Campania e della strategia Rifiuti Zero insieme ad esperti del settore e ai rappresentanti di SEEDS, della “Legge di iniziativa popolare Rifiuti Zero”, del progetto “Meno è MEGLIO” e a tutta la cittadinanza sensibile al tema.
Sarà inoltre proiettato il film di Jeremy Irons dal titolo “TRASHED”, documentario passato per il Festival di Cannes nel 2012 che esamina il problema dello smaltimento dei rifiuti nelle moderne società consumistiche, analizzandone inoltre i rischi per la catena alimentare.
Si parlerà infine anche dell’attacco all’ambiente senza precedenti promosso dal cosiddetto Decreto “Sblocca Italia”, varato dal Governo Renzi-Berlusconi il 13 settembre scorso: un provvedimento che condanna il Belpaese all’arretratezza di un’economia basata sul consumo intensivo di risorse non rinnovabili e concentrata in poche mani; un vero e proprio assalto finale delle trivelle al mare che fa vivere milioni di persone con il turismo; alle colline dove l’agricoltura di qualità produce vino e olio venduti in tutto il mondo; addirittura alle montagne e ai paesaggi sopravvissuti a decenni di uso dissennato del territorio. Ma soprattutto è un decreto altamente nocivo per la salute perché al suo interno si ostina ad affidare la gestione dei rifiuti alle ciminiere degli inceneritori, mentre l’Italia dovrebbe puntare sulla necessaria riduzione dei rifiuti e all’economia del riciclo e del riutilizzo delle risorse.
Sono invitate a intervenire le associazioni, i circoli, le pro loco, i rappresentanti istituzionali, le persone sensibili alla salvaguardia del territorio o chi semplicemente vive e apprezza le bellezze paesaggistiche del mandamento del Baianese.