“Chiedo scusa per ciò che ho fatto! Sono pentito ma io ho bisogno di aiuto, voglio essere curato! Però non ho mai sparato alle auto dei Carabinieri”. Sono le parole di Pellegrino Crisci, il 41enne di Sirignano, pronunciate questa mattina mentre rispondeva alle domande del Giudice per le Indagini Preliminari Francesca Spella. L’uomo è accusato di tentato omicidio nei confronti della sua ex compagna Michela Prencipe, contro Giuseppe Miele e i Carabinieri intervenuti dopo l’agguato contro la donna, a cui si aggiungono le contestazioni per la detenzione di armi e munizioni illegali, l’evasione dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto proprio per la precedente vicenda di violenza nei confronti della sua ex compagna e le accuse di stalking per le minacce ricevute dalla stessa vittima.