La particolare intensificazione dei servizi del controllo economico del territorio, con specifica azione a contrasto della contraffazione marchi, sicurezza prodotti e tutela del “made in Italy” ha consentito, negli ultimi giorni, il conseguimento di risultati da parte del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino. Infatti, nel corso di uno specifico controllo presso un esercizio al fine di verificare il rispetto della regolare detenzione dei prodotti industriali recanti il marchio d’impresa, i militari della Tenenza di Baiano riscontravano, tra quelli detenuti per la vendita, che alcuni di essi risultavano palesemente contraffatti. In particolare, un controllo accurato sugli stessi, permetteva di appurare la presenza di numerosi inviti per feste, cartoncini augurali e cover per telefoni cellulari, raffiguranti personaggi dei cartoni animati “Masha e Orso”, “SpongeBob” e d il marchio “Moschino”, tutti abilmente contraffatti. La merce, quantificata in circa 600 pezzi, veniva sottoposta a sequestro e nei confronti della responsabile, una cittadina di nazionalità cinese, residente in provincia di Avellino, scattava la denuncia alla Procura della Repubblica competente, per la violazione prevista dall’articolo 474 (falso) del codice penale. Inoltre, veniva constatata la presenza di numerosa merce, detenuta per la vendita, risultata essere non conforme agli obblighi di etichettatura ed alle indicazioni minime obbligatorie inerenti la sicurezza dei prodotti. Per tale motivo si procedeva al sequestro. Il sequestro in questione segue quello effettuato alcuni giorni fa sempre dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Baiano, allorquando nel corso di un medesimo servizio, rinvenivano all’interno di un esercizio commerciale circa 800 pezzi, sempre tra cover per telefoni cellulari ed inviti per feste, raffiguranti personaggi dei cartoni animati della “Disney” e i loghi della “SSC Napoli”, “Chanef’ e “Adidas”, tutti abilmente contraffatti. Anche in questo caso il titolare dell’attività commerciale, anch’esso di nazionalità cinese, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per la medesima violazione prevista dal codice penale. Nel solco della predetta intensificazione del controllo economico del territorio, anche i militari della Tenenza di Sant’Angelo dei Lombardi (AV), hanno proceduto, in due distinti servizi, precisamente a Sturno (AV) e Torella dei Lombardi (AV) al sequestro complessivo di oltre 100 capi di abbigliamento ed accessori recanti il logo di note marche italiane e straniere (“Peuterey”, “Moncle”, “Colma”, “Blaue”, “Armani” ed altre), abilmente contraffatti e di un’autovettura utilizzata per il trasporto. Conseguentemente, per i due responsabili – residenti rispettivamente nelle province di Napoli e di Avellino -; è scattata la denuncia a piede libero alla competente Procura della Repubblica per i reati di cui agli articoli 648, 473 e 474 del codice penale.