Il Comune di Napoli ha autorizzato due stazioni base per telefonia con inserimento di sei antenne in via Arturo Rocco 4 ed ulteriori sei antenne in via Francesco Netti L’intervento specifico consiste, per ognuno delle due strade, in realizzazione di n. 1 palo porta antenne di circa 7 metri su cui sarà installato il sistema radiante (n. 6 antenne e n. 1 parabola) e l’installazione di moduli RRH, quadri elettrici ed apparati tecnologici all’interno dell’area apparati outdoor da realizzare sul lastrico di copertura dei palazzi individuati. “Il proliferare di gestori di telefonia non deve comportare il proliferare di ripetitori ed antenne – dichiarano i consiglieri municipali di Europa Verde Rino Nasti e Luca Bonetti – il vincolo di rispetto della distanza da strutture sanitarie non è sufficiente a proteggere le fasce deboli della popolazione quando nelle adiacenze degli impianti ci sono numerosi palazzi esposti alle radiazioni. Nella fattispecie i provvedimenti del Comune individuano prescrizioni per la protezione del traffico aereo da potenziali interferenze. Evidentemente ci sono dei rischi Riteniamo peraltro che questi interventi, apparentemente di carattere privato, abbiano ricadute di interesse pubblico e debbano trovare pertanto adeguate compensazioni di mitigazione per i territori. Il Regolamento comunale n.104, adottato nel lontano 2003, va a questo punto aggiornato alle mutate esigenze di tutela delle popolazioni e di rispetto per l’ambiente – concludono i consiglieri di Europa Verde, con il portavoce collinare Rosario Ferrante