Il Sud Italia si appresta a vivere un’altra storica mega-nevicata, dopo quella di 31 dicembre 2014 e Capodanno 2015: sono passati meno di 40 giorni, eppure un’altra irruzione polare proveniente dalla Lapponia si sta per mettere in marcia verso l’Italia meridionale, dove arriverà nel pomeriggio/sera di domani, domenica 8 febbraio, e provocherà eccezionali nevicate fin su coste e pianure delle Regioni meridionali proprio tra domani sera e lunedì 9, la giornata più fredda. Quest’inverno non conosce tregua, l’Italia sarà nuovamente sferzata da eventi meteorologici estremi. Non solo la neve, infatti, ma anche venti impetuosi, trombe d’aria e temperature polari, fino a -15°C sotto i 2.000 metri di altitudine sugli Appennini meridionali. Le temperature scenderanno sotto lo zero fin sulle coste, con nevicate che potranno imbiancare molti litorali. Nel pomeriggio/sera di domenica la neve potrà cadere fin sulle coste anche al Centro. Nella notte tra domenica e lunedì le nevicate si estenderanno a Molise, Puglia, Lazio e Campania, con sconfinamenti fin sul mar Tirreno. La neve cadrà abbondante, con accumulo, fin su Termoli, Campobasso, Foggia, Isernia, Benevento, Avellino e sconfinerà fin su Cassino, Caserta, Napoli e Salerno, dove potrebbe persino posarsi al suolo. Molto freddo e tanta neve anche all’estremo Sud, tra Calabria e Sicilia: domenica sera violenti nubifragi con piogge torrenziali (fino a 60–70mm) interesseranno il basso tirreno tra le province di Vibo Valentia, Reggio Calabria, Messina e Palermo.
Su MeteoWeb da una settimana si evidenzia il rischio di un “bis” di Capodanno; il ciclone si posizionerà sulla Grecia e alimenterà forte maltempo in tutto il Sud Italia, maltempo che persisterà anche martedì 10 febbraio con altre nevicate nelle zone interne dell’Appennino nonostante le temperature in aumento al suolo. Secondo gli ultimi aggiornamenti, l’entità del freddo – pur eccezionale – non riuscirà per un pelo a raggiungere i picchi da record dell’evento di Capodanno, ma le precipitazioni saranno più diffuse e abbondanti.