Continua incessante l’attività dell’Arma per impedire la consumazione di truffe in genere. E proprio per questa tipologia di reato, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, a seguito di segnalazione da parte di due cittadini, che aveva intuito di essere potenziali vittime di truffa in atto nei loro confronti, iniziavano immediatamente un’ attività investigativa riuscendo in tempi brevi ad individuare e deferire in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Rosario Cantelmo, due abili truffatori già gravati da numerosi precedenti per analoga fattispecie di reato.
In particolare, a seguito di accurate indagini eseguite in sinergia dai Carabinieri delle Stazioni di Andretta e Lacedonia, sono stati deferiti in stato di libertà una 42enne ed un 20enne, entrambi originari del napoletano, per il reato di truffa e ricettazione. Si accertava che gli stessi avevano provveduto ad incassare rispettivamente: la donna un assegno circolare di 800 euro mentre il ragazzo uno di 550 euro. Detti titoli erano intestati ai denuncianti ed a loro spediti da una società di energia elettrica a titolo di rimborso. I legittimi destinatari insospettiti di non aver ricevuto il titolo bancario, sporgevano denuncia ai carabinieri. Iniziavano così le indagini dalle quali emergeva che gli assegni erano stati abilmente asportati durante il percorso di spedizione e poi posti all’incasso dai truffatori, versandoli da una cassa automatica sul proprio conto corrente bancario acceso in Milano.
La collaborazione della persone offese è stata fondamentale per l’attività svolta dall’Arma che, oltre all’identificazione ed al conseguente deferimento all’Autorità Giudiziaria dei due furfanti ha consentito di evitare che gli stessi portassero a compimento ulteriori truffe.