Ancora una volta Pompei fa parlare di sè ma purtroppo non per la storia che preserva ma per gli scempi che sempre più spesso si assistono che vanno rovinare ciò che è rimasto dell’antica Pompei.
Un 14enne belga, in visita agli scavi archeologici, in compagnia dei genitori è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri presso gli Scavi di Pompei per danneggiamento aggravato, dopo essere stato sorpreso da un custode addetto alla vigilanza mentre, con una pietra, incideva il suo nome e le iniziali del cognome sull’intonaco d’epoca (non affrescato), di un locale sito nell’area delle Terme stabiane, complesso termale di epoca romana sito nella Regio VII.
Purtroppo il problema del vandalismo rimane ancora una falla all’ordine del giorno.