Proprio così a Torino un giovane disoccupato si veste come Gesù e gironzola per la città, questo da qualche tempo “interpretando” il Messia concedendo abbracci , selfie e parole di speranza, ovviamente con una cesta per raccogliere offerte, un modo ingegnoso per guadagnare denaro. Ha una pagina su facebook dove documenta le sue giornate, e sul social ha raccontato le sue disavventure con la polizia, è finito, riferisce, in questura cinque volte nell’arco di pochi giorni, per controlli, ma non si conosce ancora la normativa violata (fonte repubblica.it).