È successo nella tarda serata di ieri a Pompei. un’auto medica di un’associazione privata locale tampona un’altra auto con a bordo due carabinieri in borghese liberi dal servizio. Subito dopo il tamponamento viene richiesto l’intervento di una gazzella del nucleo radiomobile della compagnia di Torre Annunziata. Nel frattempo i due carabinieri della vettura tamponata notano un atteggiamento particolarmente nervoso dell’autista dell’auto medica, tant’è che cercano di tranquillizzarlo prima dell’arrivo dei colleghi. Ma il motivo di tanto nervosismo si capisce quando, arrivata l’autoradio, alla richiesta dei militari intervenuti di esibire i documenti, l’irrequieto conducente di ambulanza nel prendere il giubbotto fa cadere dalla tasca un sacchetto di cellophane e lo calcia sotto l’auto con l’intento di nasconderlo. Recuperato dai cc si scopre contenere 73 grammi di marijuana. Camillo Naclerio, 30enne di Vico Equense, l’autista dell’auto medica, finisce in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sarò processato oggi per direttissima dall’autorità giudiziaria oplontina.