Erano pronti a svignarsela e a cercare di non pagare il conto in sospeso che hanno con la giustizia italiana. Ai due detenuti , di nazionalità rumena, bastava solo rimuovere i mattoni sottostanti la finestra della cella che occupavano e con molta probabilità questa notte sarebbero diventati “uccelli di bosco”. A renderlo noto è il Segretario Provinciale della UilPa Polizia Penitenziaria Franco Volino.
Il Segretario, attraverso una nota stampa, dichiara: «Complimenti ai poliziotti penitenziari che prestano servizio al carcere di Contrada S. Oronzo i quali con professionalità e acume investigativo sono venuti a conoscenza di quanto volessero mettere in atto. Infatti, il Comandante del Reparto coadiuvato dagli Ispettori e da una cospicua aliquota di personale di polizia penitenziaria chiamata in servizio, hanno nell’immediatezza organizzato un intervento nel reparto ove si trovavano i due aspiranti fuggitivi. Durante le operazioni, oltre al rinvenimento di un micro telefono si è accertato effettivamente che ai due rumeni bastava veramente poco per evadere. Un plauso a tutti i poliziotti penitenziari del reparto dell’istituto di Avellino Bellizzi i quali anche in questo momento di emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 che ha causato forte stress lavorativo e tensione, ancora una volta hanno dimostrato grande impegno, professionalità e forte senso del dovere» chiosa il segretario provinciale Uilpa Franco Volino.