A seguito di ulteriori indagini svolte dal personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, in collaborazione col personale del Commissariato P.S. di Sant’Angelo di Lombardi, è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino una 28enne, di etnia rom, per reato di furto in abitazione. La stessa era già destinataria di provvedimento di restrizione, quando lo scorso 21 Ottobre, è stata a fermata in questo centro, in compagnia di altri tre giovani di etnia rom, mentre si apprestava a compiere una truffa a discapito di un titolare di negozio di telefonia sito in Piazza Libertà.
Le perquisizioni personali permettevano di rinvenire una cospicua somma di denaro, bancomat e monili in oro, mentre a carico della predetta si rinveniva denaro in contante pari a € 10.900,00 nonché un libretto postale.
L’attività investigativa ha consentito di accertare che il bancoposta, alcuni buoni postali e il libretto postale erano provento di furto allorquando la stessa con abili artifizi riusciva a raggirare, nei giorni scorsi, due anziane della provincia di Avellino, una 89enne di Calitri e una 85enne di Sant’Andrea di Conza spacciandosi quale nipote della vicina di casa.