La magistratura indaga sull’incendio alla Novolegno di Montefredane. La Procura ha sequestrato il filtro a manica che ha preso fuoco all’interno della linea di produzione. Inoltre l’Arpac sta effettuando sul posto una serie di sopralluoghi. Per tornare a pieno regime ci vorrà circa un mese, il rischio ora è che i lavoratori vangano messi in cassa integrazione. Il direttore dello stabilimento Pietro Petrillo assicura che si è trattato di un incendio che non ha sprigionato sostanze tossiche. Ma la preoccupazione dei cittadini resta alta. Ieri mattina sotto la prefettura sit-in degli attivisti cinque stelle, da sempre impegnati nella lotta contro l’inquinamento della valle del sabato con la campagna e la raccolta di firme denominata stopbiocido.