Un lavoratore privo di regolare assunzione e mancanza del certificato di prevenzione incendi: è quanto emerso da un controllo effettuato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Avellino ad un’autorimessa del capoluogo irpino.
Prosegue l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, quotidianamente impegnati nel capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità, soprattutto al fine di prevenire incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto di normative e procedure di sicurezza.
I militari operanti hanno eseguito accesso al parcheggio interrato ed hanno accertato che era privo del certificato di prevenzione incendi.
Tale importante documento, rilasciato dal competente Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco su istanza dei soggetti responsabili delle attività interessate, attesta il rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione incendi e la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio nei locali, individuati, in relazione alla detenzione ed all’impiego di prodotti infiammabili, incendiabili o esplodenti che comportano in caso di incendio gravi pericoli per l’incolumità della vita e dei beni ed in relazione alle esigenze tecniche di sicurezza.
Alla luce di quanto accertato, si è dunque proceduto alla temporanea sospensione dell’attività e per la legale rappresentante della società che gestisce l’autorimessa è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per la violazione di cui all’art. 16 del Decreto Legislativo 8 marzo 2006, n. 139.
Nel corso del controllo i militari hanno altresì contestato la prevista “maxi-sanzione per il lavoro irregolare” avendo riscontrato l’impiego di un lavoratore privo di regolare assunzione.