Nella serata di ieri, la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Napoli, disponendo il collocamento in comunità di un minorenne accusato di furto aggravato e continuato.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, è stata avviata a seguito di numerosi furti ai danni di esercizi commerciali ad Avellino, caratterizzati da violenze sulle cose e ingenti danni patrimoniali.
Le intrusioni, avvenute prevalentemente nelle prime ore del mattino, hanno generato forte allarme sociale tra i commercianti locali. Attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza pubblica e privata, gli investigatori hanno individuato un modus operandi ricorrente, riconducibile a un’unica mano.
Durante il mese di dicembre, ulteriori episodi di furto sono stati denunciati, avvenuti a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro. Grazie a servizi notturni di pattugliamento e approfondite indagini, le Forze dell’Ordine hanno raccolto gli elementi probatori necessari per richiedere la misura cautelare.
Il G.I.P. ha disposto il collocamento in comunità del minorenne, ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza e un concreto rischio di reiterazione dei reati.
Si precisa che le contestazioni sono attualmente in fase preliminare, e la colpevolezza del soggetto sarà accertata solo all’esito del giudizio definitivo.
