Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino, nelle prime ore dell’odierna mattinata, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ed altra di custodia agli arresti domiciliari, nei confronti di C.G, di anni 39 e di V.C, di anni 32, sposati, entrambi originari della Provincia di Napoli ma residenti in Solofra (AV), perché responsabili dei reati di minacce ed estorsione. L’emissione dei provvedimenti restrittivi è scaturita in seguito ad accurate indagini avviate nel decorso mese di aprile, allorquando i due, intimidendo la vittima con minacce di morte avevano preteso un pagamento estorsivo pari a 20.000 euro. L’utilizzo da parte degli investigatori di un complessa attività di intercettazione ha permesso di riscostruire l’intera vicenda e di acclarare, con certezza, tutte le situazioni in cui l’imprenditore irpino aveva ricevuto pressioni intimidatorie, tanto da pianificare, d’intesa con la vittima, un incontro concordato per la consegna di una parte del denaro. Gli estorsori, puntualmente, si presentavano al previsto incontro ma, notata la presenza degli Agenti di Polizia si allontanavano a bordo di un’auto, e nonostante i ripetuti speronamenti avvenuti nel corso di un inseguimento, riuscivano a far perdere le proprie tracce. L’ulteriore prosieguo delle indagini ha consentito nella mattinata odierna di porre fine alla condotta illecita dei due criminali che hanno visto gli operatoti di Polizia presentarsi presso la propria abitazione. Gli stessi, dopo un vano tentativo di fuga, stroncato sul nascere, sono stati arrestati e condotti in Questura per ulteriori accertamenti in seguito ai quali l’uomo è stato associato presso la casa Circondariale di Avellino mentre la donna sottoposta agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio.