Prosegue l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Montella finalizzata alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio. I normali servizi di controllo del territorio sono stati ulteriormente intensificati, pianificandoli in base a fasce orarie e luoghi “sensibili” preventivamente individuati, al fine di contrastare il fenomeno dei furti di legname consumati nelle zone protette del Parco dei Monti Picentini che, in alcuni casi, hanno provocato un vero e proprio scempio dei boschi dell’Alta Irpinia.
E proprio nel corso di tali servizi, i Carabinieri della Stazione di Bagnoli Irpino, in area montana ed impervia, hanno sorpreso tre persone che avevano appena abbattuto alcuni di faggi, pronti per essere portati via visto che erano stati già tagliati in pezzi lunghi circa un metro.
Gli improvvisati boscaioli, tutti residenti a Lioni e di età compresa trai 25 ed 65 anni, avevano pensato di poter ovviare all’acquisto della legna deturpando i bei boschi dell’Altopiano del Laceno, meta di tanti turisti che sia in inverno che d’estate raggiungono la provincia di Avellino per ammirare le verdi montagne dell’Alta Irpinia.
Il legname recuperato, circa 5 quintali, è stato posto sotto sequestro unitamente alla motosega, e le tre persone, ritenuti responsabili dei reati di “furto aggravato” e “danneggiamento boschivo”, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.