BAIANO. Procura di Avellino: 37 indagati per irregolarità nei documenti scolastici

BAIANO. Procura di Avellino: 37 indagati per irregolarità nei documenti scolastici

 Lo scorso 10 febbraio, nell’ambito di un’indagine complessa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Baiano hanno notificato lo stato di indagato a 37 persone. Le accuse, ancora allo stato preliminare, riguardano presunti illeciti legati alla gestione, tenuta e conservazione di documenti scolastici obbligatori.

Secondo quanto dichiarato dalla Procura, le condotte antigiuridiche contestate riguardano la manipolazione dei registri scolastici, in particolare quelli relativi ai consigli di classe. Dalle indagini emerge che tali alterazioni avrebbero riguardato i dati relativi alla frequenza degli alunni, con l’obiettivo di garantirne l’ammissione agli esami di Stato, nonostante non fossero stati rispettati i requisiti minimi previsti dalla normativa vigente.

Le indagini coinvolgono docenti e la coordinatrice delle attività didattiche ed educative. Inoltre, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria anche il rappresentante legale della società che gestisce l’istituto scolastico, per violazioni relative alla mancata conservazione dei documenti obbligatori.

L’attività investigativa è stata avviata per garantire il rispetto delle norme scolastiche e per prevenire pratiche che possano ledere la trasparenza e la correttezza del sistema educativo.

La Procura della Repubblica, guidata dal Procuratore Domenico Airoma, continua a monitorare la situazione, assicurando che verranno accertate tutte le responsabilità connesse ai fatti emersi.