La Procura della Repubblica di Napoli Nord ha iscritto nel registro degli indagati per la morte della bimba Rosa Di Biase, di appena tre anni, finita sotto lo scuolabus, avvenuto a Carinaro (Caserta), la madre della piccola, il sindaco del paese Marianna Dell’Aprovitola, tre assessori, due dirigenti comunali e la collaboratrice scolastica che era a bordo del bus.
Il reato contestato per tutti è concorso in omicidio colposo. Gli otto nuovo indagati si vanno ad aggiungere all’autista del mezzo, un lsu del Comune, iscritto nel registro della Procura subito dopo il fatto; in particolare per gli amministratori la contestazione riguarda l’approvazione della delibera di proroga degli Lsu.