I carabinieri della compagnia di Lodi, in collaborazione con i colleghi della compagnia di Nola, nel corso di un’attività coordinata dalla procura della repubblica presso il tribunale di Lodi hanno eseguito delle perquisizioni delegate dall’autorità giudiziaria rinvenendo e sequestrando in alcuni depositi ubicati nell’interporto di Nola 50 tonnellate di cioccolatini della Lindt. Le indagini, conseguenti al maxi-furto di 260 tonnellate di merce denunciato dalla multinazionale dolciaria nei primi mesi di quest’anno, avrebbero consentito di individuare lo spostamento dell’ingente quantitativo di cioccolatini e circoscrivere la presunta destinazione. Così i militari sono entrati nell’interporto e hanno ispezionato una serie di magazzini dove potevano essere stoccati prodotti di quel tipo, fino a quando in un enorme magazzino refrigerato hanno rinvenuto le circa 100 pedane cariche delle oltre 5.000 scatole di merce. Il valore dello stock di prodotti recuperato a Nola è di circa un milione e mezzo di euro.