Il personale del Nucleo di Polizia Ambientale e Forestale (N.I.P.A.F.), del Corpo forestale dello Stato di Avellino, ha posto sotto sequestro, nei giorni scorsi, un autocarro ed un escavatore, utilizzato per prelevare furtivamente, dal letto del fiume Miscano, materiale litoide, quale ghiaia ed inerti di varie dimensioni e cubature. Gli agenti del N.I.P.A.F., dopo una prolungata attività di appostamento, hanno sorpreso i colpevoli in pieno giorno, assicurandoli alla giustizia, provvedendo a denunciarli per il reato di furto aggravato e danneggiamento ambientale, avvenuto all’interno della fascia di rispetto del fiume Miscano, a confine fra i comuni di Montecalvo Irpino (Av) ed Apice (Bn). L’ennesimo blitz posto in essere dal Corpo forestale dello Stato in provincia di Avellino, si spera ponga un serio freno ad un fenomeno fraudolento, quale quello dei furti di inerti fluviali, sempre più dilagante, attesi gli ingenti e facili guadagni connessi a tale illecita attività furtiva, nonchè di notevole impatto ambientale.
C’erano una volta nel lontano Far West i “cercatori d’oro”, che setacciavano i fiumi in cerca delle preziose pepite. Oggi, come allora, la febbre non è diminuita, ma, diversamente dai tempi dei cawboys, all’attualità invece dei semplici setacci, si usano ruspe ed escavatori per prelevare un nuovo prezioso, che non è nascosto e non risulta di difficile individuazione, ma che, al contrario, è presente in vaste quantità ed addirittura affiorante ed esposto alla pubblica fede: il pietrisco e la ghiaia dei nostri fiumi, ovvero il nuovo “oro grigio”. Il suo valore di mercato? Stando alle stime recenti, il ricavo medio, ottenuto dalla vendita del materiale litoide, si aggira intorno ai venti euro a metro cubo. Da qui è facile intuire il business che si nasconde dietro tali attività sempre più illecite, effettuate spesso in assenza di autorizzazioni ed all’interno della fascia di rispetto dei fiumi, con serie implicazioni per gli assetti idrogeologici in generale.
Continueranno nei prossimi giorni attività simili del Corpo forestale dello Stato di Avellino, tese a fronteggiare e tenere sotto controllo il fenomeno criminoso in argomento.