Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
Nella decorsa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e quelli della Stazione di Avellino hanno tratto in arresto due persone ritenute responsabili di furto in abitazione.
I due malviventi, un 49enne ed un 36enne, entrambi di Avellino e gravati da specifici precedenti di polizia, incuranti della presenza dei proprietari residenti, si erano introdotti in alcune abitazioni ove avevano già asportato degli attrezzi agricoli.
Sfortunatamente per loro, alcune persone, a testimonianza dell’inestimabile valore aggiunto offerto dalla partecipazione della collettività al bene comune della sicurezza, non avevano esitato ad allertare con tempestività il 112. Ricevuta la segnalazione, i militari in servizio presso la Centrale Operativa di Avellino disponevano in tempo reale l’invio di due autoradio che piombavano sul posto sorprendendo i predetti che avevano già caricato parte della refurtiva sulla loro autovettura.
Gli accertamenti compiuti sul posto dagli uomini dell’Arma consentivano di accertare in modo inequivocabile la provenienza delittuosa dei beni trasportati, poi sottoposti a sequestro in attesa di restituzione agli aventi diritto e pertanto, ricorrendo i presupposti della flagranza di reato, i due uomini venivano tratti in arresto per furto in abitazione.
Gli arrestati, espletate formalità di rito, sono stati associati presso le rispettive abitazioni in regime di detenzione domiciliare, come disposto dalla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.