Prosegue l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino nel contrasto al lavoro irregolare ed a quelle violazioni commesse in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, ancora troppo spesso teatri di incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto di normative e procedure di sicurezza.
Ieri, nella cittadina conciaria, i Carabinieri della Stazione di Solofra, congiuntamente a quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, hanno eseguito una serie di accessi all’interno di impianti di lavorazione pellami riscontrando in tre di essi delle irregolarità che hanno portato al deferimento di tre imprenditori alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.
In particolare, i militari operanti hanno riscontrato irregolarità sotto il profilo della formazione e della sottoposizione a sorveglianza sanitaria dei lavoratori destinati a mansioni classificate “a rischio”.
Nel corso del servizio sono state elevate 33 violazioni amministrative per un importo complessivo pari a 112 mila euro ed adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale a carico di un’impresa che impiegava lavoratori privi di regolare assunzione in misura superiore alla soglia del venti percento del totale delle rispettive maestranze fissata dalla normativa vigente.